Nadia un seme di speranza in Perù
Nadia un seme di speranza in Perù
Formava le maestre per l’educazione dei bambini ed era vicina a tantissime famiglie
"Sulle Ande abbiamo sognato la città dell’amicizia
e ci siamo ritrovati in riva all’Oceano
con le mani, i piedi e il cuore in mezzo alla miseria".
Padre Ugo De Censi (fondatore dell’O.M.G.)
Chimbote è una città portuale nel Dipartimento di Ancash, nel Nord del Perù, un’area completamente desertica. Qui ci sono tante baraccopoli dove non c’è acqua, nè fognature; non c’è lavoro, non c’è nulla, nemmeno la scuola.
Dietro lo sguardo di Padre Ugo migliaia di ragazzi hanno costruito ben otto asili, un refettorio chiamato "Mamma mia" frequentato ogni giorno da circa un migliaio di persone, le scuole di falegnameria e mosaico "don Bosco falegname".
Il progetto sostenuto dall'Associazione SOS “La città dell’allegria”, è una "Scuola Totale", cioè una scuola primaria che potrà allargarsi, dove gli allievi possono studiare, ricevere materiale didattico, le uniformi e il pranzo, tutto gratuitamente.
Anche questa struttura è in una pericolosa baraccopoli in mezzo alla sabbia, nell’insediamento di “Nuevo Chimbote” popolato da più di 50000 campesinos scappati con la famiglia dalle Ande in cerca di una vita migliore, ma che in città hanno trovato solo la povertà.
L’11 luglio 2019 è avvenuta l’inaugurazione.
Anche l'Associazione SOS della Parrocchia Beata Vergine Assunta conosce Nadia De Munari perché ricopriva il ruolo di responsabile dei centri, formava le maestre per l’educazione dei bambini ed era vicina a tantissime famiglie portando cibo a chi ne aveva bisogno.