Accolta a Montesolaro la Reliquia di Carlo Acutis: un segno di fede per i giovani e per tutta la comunità
Accolta a Montesolaro la Reliquia di Carlo Acutis: un segno di fede per i giovani e per tutta la comunità
Nella chiesa della Beata Vergine Assunta una celebrazione partecipata ha accolto la reliquia del giovane Beato, esempio di santità quotidiana e modello per le nuove generazioni.
Un momento di intensa fede e comunione ha segnato la serata di ieri a Montesolaro, dove nella chiesa della Beata Vergine Assunta è stata ufficialmente accolta la Reliquia di Carlo Acutis, il giovane Beato che con la sua breve ma intensa vita continua a essere esempio e guida per i ragazzi e per tutta la Chiesa.
In apertura della celebrazione, i ragazzi della II media hanno attraversato la navata in processione portando la reliquia, ricevuta dalla comunità lo scorso 25 aprile ad Assisi. Un gesto carico di emozione, culminato con la consegna al parroco don Alberto, alla presenza di tutta la comunità riunita.
La Santa Messa è stata presieduta da don Marco Fusi, insieme ai sacerdoti della Comunità Pastorale, e durante l’omelia don Marco ha ricordato la figura luminosa di Carlo, sottolineando come il suo esempio sia percorribile da tutti, soprattutto dai più giovani, attraverso la semplicità, l’amicizia con Gesù e la carità verso il prossimo.
Al termine della celebrazione, i fedeli hanno potuto baciare la reliquia e raccogliersi in preghiera, seguendo le indicazioni di don Alberto. Un gesto di devozione che ha rafforzato il senso di appartenenza alla Comunione dei Santi e quel legame spirituale che unisce tutti i membri della Chiesa, in cielo e in terra.
La reliquia resterà ora custodita presso la parrocchia Beata Vergine Assunta di Montesolaro, affidata alle premurose cure di don Mario, diventando segno visibile e occasione di preghiera e riflessione per tutta la comunità.