Papa Leone XIV: l’americano Prevost eletto al quarto scrutinio
Papa Leone XIV: l’americano Prevost eletto al quarto scrutinio
Dalla fumata bianca dell’8 maggio al primo “Urbi et Orbi”
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Elezione e primo annuncio
Al quarto scrutinio del Conclave convocato per designare il successore di Papa Francesco, è stato eletto Papa Leone XIV. Il cardinale Robert Francis Prevost, americano di 69 anni, ha visto riconosciuto il suo ministero pastorale dalla maggioranza qualificata dei 133 cardinali elettori. Dalla Loggia delle Benedizioni, il cardinale Paolo Mamberti ha proclamato solennemente:
«Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam, Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Robertum Francis Prevost, qui sibi nomen imposuit Leone XIV.»
Breve profilo
Agostiniano, Prevost è stato Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina dal 30 gennaio 2023 fino al 21 aprile scorso, giorno della morte di Papa Francesco. La sua esperienza accademica e pastorale lo aveva già portato a servire la Chiesa universale come professore e come guida spirituale in varie sedi.
Il primo “Urbi et Orbi”
Subito dopo l’annuncio, Papa Leone XIV ha impartito la sua prima benedizione «urbi et orbi», richiamando l’esempio del suo predecessore. Ha ricordato la voce coraggiosa di Papa Francesco che, nel giorno di Pasqua, benediceva Roma e il mondo intero, e ha promesso di proseguire quella stessa missione di pace e misericordia.
Le prime parole ai fedeli
Nel suo primo discorso dal balcone vaticano, il Pontefice ha esordito:
«La pace sia con tutti voi! Questo è il primo saluto del Cristo Risorto, il Buon Pastore che ha dato la vita per il gregge di Dio. Anch’io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore, raggiungesse le vostre famiglie, tutte le persone, ovunque siano, tutti i popoli e ogni terra segnata dalla guerra.»
Ha poi aggiunto:
«La pace sia con voi! Questa è la pace di Cristo, una pace disarmata e disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio, che ci ama tutti e incondizionatamente. Ancora conserviamo nei nostri cuori quella voce debole, ma sempre coraggiosa, di Papa Francesco… Consentitemi di dare seguito a quella stessa benedizione: Dio ci vuole bene, Dio vi ama tutti e il male non prevarrà! Siamo tutti nelle mani di Dio. Pertanto, senza paura, uniti, mano nella mano con Dio e tra di noi, andiamo avanti. Siamo discepoli di Cristo… Aiutiamoci a costruire ponti, con il dialogo e l’incontro, per essere un solo popolo, sempre in pace.»
Con questi appelli, Papa Leone XIV ha tracciato già nel suo primo giorno di pontificato la linea guida del suo ministero: promuovere la pace, la fraternità e la speranza nel mondo intero.