Firma l’8xmille per la Chiesa Cattolica: un gesto che fa la differenza
Firma l’8xmille per la Chiesa Cattolica: un gesto che fa la differenza
Sostieni la Chiesa senza costi
Mettere la propria firma dell’otto per mille in favore della Chiesa Cattolica, vuol dire lasciarsi coinvolgere da qualcosa che ci riguarda, ma che al tempo stesso va oltre noi ed è più grande di noi. Firmare per il sostegno economico alla Chiesa Cattolica significa contribuire in prima persona alla sua edificazione, ponendo un gesto non solitario, ma comunitario. Lo Stato italiano mette a disposizione anche delle diverse organizzazioni religiosi presenti nella nostra nazione la possibilità di ricevere dei contributi economici: ripartendo l’8xmille del gettito Irpef dell’anno in base alle firme ricevute per ciascuna organizzazione religiosa.
Firmare per l’8xmille per la Chiesa Cattolica non costa nulla. Si contribuisce ad aumentare il numero delle preferenze per la Chiesa Cattolica, aiutando coś a ripartire per la Chiesa Cattolica una maggior quota di contributi.
Le risorse dell’8xmille della Chiesa Cattolica sono destinate al culto e alla pastorale, alla carità verso tutte le forme di povertà, alla custodia del patrimonio artistico e culturale delle nostre comunità, a coprire il 70% della remunerazione dei sacerdoti. In questi ultimi anni c’è stato un calo dei fondi dell’8xmille destinati alla Chiesa Cattolica: sempre meno persone stanno firmando per la Chiesa Cattolica. Attualmente su 42 milioni di contribuenti, solo 17 milioni esprimono la loro scelta per la destinazione dell’8xmille: solo 12 milioni firmano in favore della Chiesa Cattolica. Sono dunque 25 milioni i contribuenti che non esprimono nessuna scelta. Occorre aumentare il numero di contribuenti che firma per la Chiesa cattolica. Ricordiamo che anche i contribuenti che sono esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi (9 milioni di contribuenti) possono comunque effettuare la scelta per la destinazione dell’8xmille.