La comunità celebra la solennità dell’Immacolata con momenti che intrecciano storia, fede e bellezza.

Dal 6 all’8 dicembre la festa patronale di Carimate: tre giorni tra tradizione e spiritualità

Giorni nei quali la comunità si raccoglie attorno alla Madonna Immacolata, tra celebrazioni solenni, musica che eleva lo spirito e momenti di preghiera che scaldano il cuore.

È tempo delle benedizioni alle famiglie

Un cammino di preghiera e incontro nelle case, segno della vicinanza del Signore

È tempo delle benedizioni alle famiglie

Ricominciano dal 21 ottobre le benedizioni delle famiglie della Comunità Pastorale, guidate da don Alberto, don Riccardo e il diacono Antonio. Il cammino seguirà un calendario che toccherà Figino, Carimate, Novedrate e, in primavera, Montesolaro.

Alcuni giovani della Caritas della Comunità in visita all'Opera Cardinal Ferrari

L'accoglienza che ridona dignità

Abbiamo risposto all’appello di Opera Cardinal Ferrari per l’emergenza freddo, donando giacche, scarpe e coperte dal nostro Guardaroba. Insieme ai volontari Caritas abbiamo visitato questa realtà che ogni giorno accoglie e sostiene chi è in difficoltà. Un’esperienza che ci ispira a migliorare, con umiltà e dedizione, il nostro servizio alla comunità.

«Ma essa non cadde»: responsabilità condivisa per il bene della Diocesi

Discorso alla città: l’Arcivescovo Delpini riflette sulla “casa comune”

Venerdì 5 dicembre, alle 18, l’Arcivescovo Mario Delpini pronuncerà il Discorso alla città e alla Diocesi durante i primi Vespri votivi in onore di sant’Ambrogio. Con il tema «Ma essa non cadde. La casa comune, responsabilità condivisa», l’Arcivescovo offrirà una riflessione rivolta a istituzioni e comunità. L’evento sarà trasmesso su RaiTre, Telenova, Radio Marconi e online sui canali della Diocesi.

Nel ricordo di Madre Flavia: una vita donata ai poveri tra Bolivia, Perù e Figino.

A quattro anni dalla morte di Madre Flavia

Madre Flavia Ballabio, partita giovanissima con l’Operazione Mato Grosso dopo l’incontro con p. Ugo De Censi, dedicò tutta la sua vita alle ragazze più povere di Bolivia e Perù, educandole al lavoro, alla bellezza e alla dignità. Ritornata a Figino negli ultimi anni per malattia, è morta il 4 dicembre 2021. La ricordiamo con una Messa (3 dicembre) e una veglia di preghiera (4 dicembre), insieme a una piccola mostra dei lavori artigianali realizzati in Perù.

Il Rito Ambrosiano e il Rito Romano nel tempo dell’Avvento: una ricchezza per il cuore della Chiesa

Sei o quattro domeniche? Due cammini, un’unica attesa

L’incontro spontaneo con una celebrazione del Rito Romano durante una semplice uscita familiare diventa l’occasione per riflettere sul senso dell’Avvento. Mentre i riti Romano e Ambrosiano percorrono tempi diversi – quattro o sei settimane – la meta resta la stessa: preparare il cuore all’incontro con il Signore che viene. L’Avvento non è una corsa verso il Natale, ma un tempo di attesa, speranza e conversione. In un mondo che accelera, questo periodo liturgico, qualunque sia la sua durata, invita a rallentare, ascoltare la Parola e riscoprire la gioia di un Dio che si fa vicino.

Non è solo una questione di parole

Attendere o Aspettare? L’Avvento come tempo di scelta

L’Avvento invita a distinguere tra aspettare e attendere: non uno sguardo passivo, ma un cuore rivolto al Signore. È tempo di verità, per rileggere la propria vita e il contesto in cui viviamo. Un cammino esigente ma fecondo, per rispondere alla chiamata di Gesù.

Sabato 29 e domenica 30 novembre

Prime Confessioni

Un momento importante attende i bambini del III anno dell’Iniziazione Cristiana, che vivranno per la prima volta il Sacramento della Riconciliazione, scoprendo la gioia della misericordia di Dio. Attraverso un semplice esame di coscienza — ringraziare per i doni ricevuti e chiedere perdono con sincerità — faranno esperienza di uno slancio nuovo per la loro vita spirituale.

A cura di don Aurelio

Tempo di Avvento verso il Natale

Il tempo di Avvento ci richiama alla presenza viva di Dio che visita la nostra vita e ci invita a riconoscere i suoi segni nel quotidiano. È un tempo di silenzio e consapevolezza, in cui riscoprire il senso dell’attesa come speranza, certi che il Signore accompagna il nostro cammino. Vivere l’Avvento significa accogliere oggi il dono della sua presenza e orientare il cuore verso il compimento futuro del Regno. Con Maria, modello di fiduciosa attesa, siamo chiamati a vivere questo tempo con vigilanza, operosità e gioia interiore.