Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla
Editoriale di don Riccardo
I nostri ragazzi hanno ben chiaro che il nostro modo di vivere non è più sostenibile, si accorgono con incredibile lucidità di quante parole e atteggiamenti “staccano” fisicamente il ramo dalla pianta uccidendolo.