Ora che la pandemia si è aggravata come continua il catechismo?

Carissimi genitori dei bambini del cammino dell’Iniziazione Cristiana, stiamo vivendo momenti di grande preoccupazione per la pandemia in corso. Desidero rincuorarvi dicendo per prima cosa che la salute dei bambini è anche  la priorità della nostra Comunità cristiana. Desideriamo inoltre che i bambini non perdano l’opportunità di conoscere il Signore Gesù e di crescere nell’amicizia con Lui. Per fare questo ci rendiamo conto che dobbiamo tutti seguire le indicazioni dei protocolli che la nostra diocesi ci richiede per poter svolgere le attività in sicurezza. Ricordate quando all’inizio dell’anno catechistico vi abbiamo chiesto di firmare il “patto di responsabilità”, e come ogni incontro sia svolto con il distanziamento fisico, le mascherine, l’igienizzazione delle mani, e ogni altra precauzione. Ora la pandemia sta diffondendosi con più pericolosità. Cosa fare? Le indicazioni diocesane ci dicono, ad oggi, che è ancora possibile svolgere gli incontri di catechismo con i ragazzi in presenza. Mi rendo conto però che per le sensibilità delle nostre famiglie, pur invitando a non lasciarsi bloccare dalla paura, potrebbe sembrare troppo rischioso. Penso anche a tutelare la salute delle catechiste. Allora proporrei, qualora - insieme - percepissimo che sarebbe troppo rischioso procedere con il catechismo in presenza, di passare a una modalità diversa di catechismo: IL CATECHISMO “PIANO B”.

In cosa consiste questo catechismo?

Un catechismo “a distanza” e in completa sicurezza, formato da un mix di elementi diversi:
  1. curare la preghiera in famiglia. Sul bollettino settimanale della nostra Comunità pastorale “Serenza Insieme” pubblicheremo ogni settimana L’ANGOLO DELLA PREGHIERA IN FAMIGLIA. Potrà questo essere un impegno settimanale che ogni famiglia del catechismo si prende. É un aiuto grandissimo perché i ragazzi respirino la fede semplicemente perché in famiglia si prega (è il modo migliore e più sicuro per comunicare la fede ai bambini).
  2. ricevere dai catechisti video, fumetti, materiale on line da vedere in famiglia.
  3. incontri on line con gli altri compagni di catechismo e con le catechiste.
  4. finché sarà possibile si può proporre ai ragazzi di partecipare a una messa (festiva o feriale) o a un momento di preghiera in chiesa. Ricordiamo che le chiese con tutti i protocolli anti covid che si rispettano sono tra i posti meno a rischio.

Quando si potrà passare dal catechismo in presenza a quello “PIANO B”?

Quando le catechiste di un qualsiasi anno di catechismo, sentiti i genitori, ritengono che si possa nella modalità a distanza raggiungere meglio i ragazzi.
Le classi potranno fare questo passaggio quando ciascun gruppo di catechisti lo ritiene più opportuno (comunicandolo al parroco). Ci potrà essere un periodo (breve) in cui qualche classe sia già passata al catechismo “PIANO B” e qualche altra sia ancora nel modello “tradizionale”.
In ogni caso il catechismo non si sospende, non va in letargo, resta vivo in modalità diversa e forse più coinvolgente anche per la stessa famiglia.

Don Alberto


 

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