Quando una donna in pesanti difficoltà economiche per l’arrivo di un figlio non desiderato o non programmato ha già ritirato dall’ufficio di competenza il certificato per abortire e ha già fissato l’appuntamento per l’intervento a una settimana di distanza, se è fortunata, incontra qualcuno che le parla dell’attività dei Centri di Aiuto alla Vita e di Progetto Gemma: bastano 160 euro al mese e la vicinanza di persone che come lei hanno a cuore il suo bambino perché questa donna ritrovi la forza di lottare per la vita di suo figlio. E non sarà più da sola, perché il CAV la sosterrà in vari modi finché tutti i suoi figli saranno adolescenti. 

La nostra comunità ha iniziato le adozioni nel 2000 ed è ormai arrivata al Progetto Gemma numero 52: sono nati 51 bambini. L’ultimo nato, il 29 maggio 2020, si chiama Dwayne e siamo in attesa di un lieto evento per la primavera inoltrata di quest'anno. Attualmente, le famiglie aderenti alle adozioni sono una trentina, fedeli da 21 anni.