Il Sabato alle ore 8:30 in cappellina dell’oratorio di Montesolaro

La Parola di Dio è la Parola che Dio rivolge a ciascuno di noi: è una Parola che ci interpella, che ci mette in gioco e che chiede una risposta che coinvolga tutta la nostra vita. La nostra vita diventa una risposta alla Parola che ci chiama a vivere da figli amati da Dio, che è Padre.
Senza la Parola anche i sacramenti rischiano di diventare gesti magici. È la Parola di Dio che inserisce questi gesti dentro una chiamata del Padre che ci invita, attraverso il suo Figlio Gesù, ad essere figli amati, discepoli. Fermarsi e meditare la Parola di Dio è la modalità per lasciarla risuonare in noi e per nutrirsi di Essa.
Prima di ascoltare e meditare la Parola è importante invocare la presenza dello Spirito Santo perché ci disponga non solo all’ascolto ma anche al desiderio di farla propria: possa la Parola mettere radici nel cuore, diventare sempre più fondamentale per la nostra vita; possa la Parola portare frutti di buone opere d’amore, di carità, di perdono e di riconciliazione nella nostra vita comunitaria.
Cosa ci allontana dalla Parola? Innanzitutto, la fretta che viviamo ogni giorno: se persino i sacerdoti a volte sono costretti a “strappare” il tempo ad altre incombenze per dedicarlo ad ascoltare e meditare la Parola, come farà chi ha famiglia e lavora quotidianamente per molte ore al giorno? Sembra un’impresa impossibile  ritagliarsi un tempo per “stare” nella Parola eppure, quando si inizia a fare esperienza personale dell’essere interpellati da Essa, questa diventa una presenza necessaria per la nostra vita, come la parola di un amico, come l’amore di una persona cara, come l’ossigeno per la nostra vita biologica!
Abbiamo bisogno, tutti, di gustare la Parola: ogni esperienza personale è unica, la Parola fa fiorire l’umanità di ciascuno. Non ci servono persone che ripetano formule catechetiche, come se il continuare a ripeterle le facesse diventare esperienza viva e concreta. Abbiamo bisogno di persone INNAMORATE del Signore, portatrici sane di un amore che diventi contagioso per tutti!
Voglio mettere in luce un secondo motivo per cui ci si può allontanare dalla Parola. La supponenza di credere “tanto già la conosco” e ritenere di NON AVERE PIÚ UN BISOGNO di sostare e meditare e di nutrirsi di Essa. Questo è un grave errore, soprattutto in chi questa parola è chiamato a proclamarla nell’assemblea liturgica, a viverla come catechista: quando si proclama una lettura nella celebrazione si capisce quando questa lettura è semplicemente letta e quando invece è passata attraverso un’esperienza personale che rende quelle parole e quelle frasi cariche del proprio vissuto. Invito tutti i lettori e i catechisti ad avere l’umiltà di dedicare tempo alla meditazione della Parola!
Ed ecco un invito per conservare o iniziare a gustare la Parola di Dio: ogni sabato mattina alle ore 8:30 presso l’oratorio S. Luigi di Montesolaro (entrando da via nobili Calvi), vengono presentate le letture bibliche della Messa domenicale. Circa mezz’ora di lettura e commento approfondito e poi mezz’ora insieme per uno scambio di risonanze su quanto ascoltato. Verso le ore 9:30 l’incontro è concluso: una sola ora settimanale per respirare l’ossigeno della Parola e per innamorarsi di Dio. Un tempo breve ma di straordinaria importanza.

Don Alberto

 

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