Dal 14 dicembre al 18 gennaio, tradizione, fede e bellezza in Villa Casana a Novedrate

Nel silenzio della notte di Betlemme, “mentre vegliavano facendo la guardia al gregge” (Lc 2,8), furono i primi a mettersi in cammino. Uomini semplici, custodi della terra e del cielo, capaci di riconoscere nella luce inattesa un annuncio che cambiava ogni cosa. 
Ai pastori - simbolo di umanità povera ma vigilante, aperta allo stupore e alla speranza- si ispira la nuova edizione della Mostra dei Presepi e Diorami, allestita nella suggestiva Villa Casana del Comune di Novedrate dal 14 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026
Il percorso espositivo invita ogni visitatore a riscoprire “la gioia di lasciarsi sorprendere da Dio”, quella fede fatta di piccoli passi e occhi che sanno vedere oltre il buio. Da questo stesso spirito nasce anche un cammino nuovo: l’esperienza dell’AIAP di Novedrate diventa seme di una collaborazione fraterna tra le sedi UOR di Lombardia e Veneto. 
È Lainate ad aprire il percorso, portando in mostra un prezioso contributo fatto di talenti, artigianato e testimonianza. Una sala interamente dedicata ai loro lavori accoglie quindici diorami e quattro presepi aperti, opere capaci di raccontare la Natività con sensibilità e stile diversi, ma uniti dalla stessa fede. 
Il visitatore è poi accompagnato attraverso ambienti ricchi di suggestione: la sala dei diorami, dove le scene evangeliche prendono vita con intensità; la sala dei presepi aperti, dove tradizione e creatività dialogano in armonia; e lo spazio dedicato alle sculture originali dell’artista Stefano Roncoroni, un linguaggio espressivo che completa il racconto con profondità e poesia. 
Ad accogliere il pubblico, la sala introduttiva, pensata come una soglia da cui iniziare il viaggio verso il cuore dell’esposizione. Come i pastori che seppero alzarsi nella notte per raggiungere la Luce, così anche questo progetto desidera diventare un itinerario annuale: un ponte che unisce le sedi, rinnova le relazioni, custodisce la tradizione e mantiene vivo l’annuncio cristiano. 
Nel segno dei Pastori” vuole essere molto più di una mostra: è un invito a camminare insieme, a lasciarsi guidare dalla meraviglia, a ritrovare nella semplicità del presepe il cuore autentico del Natale.


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