Viviamo questi giorni di passaggio al nuovo anno portando in modo speciale nella nostra preghiera il papa emerito Benedetto XVI. 

Sta vivendo proprio in questi giorni il passaggio da questa vita, la vigna del Signore, alla Casa del Padre.

Questa Casa è il luogo del ritorno, dell’abbraccio con il Signore, dello svelarsi completo del Suo amore per ciascuno di noi. Un passaggio aspro (chiamato agonia, lotta spirituale) ma vissuto da papa Benedetto in modo pieno di fede.

Iniziamo così il 2023. In questo anno ricorderemo il XIV anno di costituzione della nostra Comunità Pastorale San Paolo della Serenza (formalmente costituitasi il 31 ottobre 2009), il 4 dicembre scorso a riguardo delle Comunità Pastorali il nostro Arcivescovo Delpini ha detto che:

«Abbiamo valutato il cammino compiuto dal 2006 a oggi, abbiamo riconosciuto la necessità della pastorale di insieme, abbiamo riconosciuto le fatiche, le complicazioni, le confusioni, le insoddisfazioni. Abbiamo intuito che prendersi cura insieme della testimonianza e dell’annuncio del Vangelo è necessario, abbiamo intuito che la Comunità Pastorale è uno strumento più adatto di altri, un asino che può servire al re mite per entrare nella sua città. Abbiamo compreso che per essere più sciolti, più fiduciosi, e superare le perplessità e le fatiche è più utile coltivare la gioia di annunciare la buona notizia, che la ricerca di accomodamenti per non scontentare troppo nessuno. Siamo convinti che la gioia di annunciare il vangelo deve convocare e contagiare tutti, tutto 

il popolo di Dio, laici, laiche, consacrati, consacrate, diaconi preti: la missione non deve misurarsi sul numero e sull’età dei preti, ma sulla intensità della fede e della gioia, della carità e della speranza di tutto il popolo cristiano. La buona notizia è questa: la missione continua!»

In questo nuovo anno ricorderemo i 60 anni di ministero sacerdotale di don Materno Frigerio (ordinato sacerdote il 28 giugno del 1963).

Desideriamo aiutare le famiglie con i bambini in età di catechismo dell’Iniziazione Cristiana a PREGARE INSIEME IN FAMIGLIA. È proprio per questo che al martedì sera alle 20.45 si può seguire sul canale youtube della nostra Comunità la PREGHIERA IN FAMIGLIA. Dopo le preghiere in famiglia legate all’Avvento, dal riscontro positivo di alcune famiglie, ho scelto di continuare l’iniziativa. Ogni settimana visiterò una famiglia della nostra Comunità per pregare insieme: è suggerimento di una modalità che può essere ripresa ed adattata nelle altre famiglie. Siamo certi che si può ancora pregare insieme in famiglia!

A proposito di famiglie, con il nuovo anno ospiteremo nell’appartamento parrocchiale in piazza Umberto I a Figino una famiglia afghana composta da papà, mamma e quattro figli (dai 10 ai 20 anni). Mi piacerebbe che questa accoglienza potesse avere il respiro di tutta la Comunità: vi invito finora a pregare per la famiglia che verrà dopo indicibili sofferenze e dolori sopportati sotto il regime dei talebani. È questa accoglienza un segno 

concreto che, pur in tempi non semplici che viviamo, possiamo vivere in modo solidale ed umano.